Risarcimento per infortunio sul lavoro
Hai avuto un infortunio sul lavoro? Contattaci per ottenere un indennizzo adeguato
Perché un supporto legale di qualitá e professionale é un investimento, non una spesa
Hai avuto un incidente, anche semplicemente mentre andavi a lavoro?
In caso di infortunio sul lavoro, il lavoratore ha diritto al risarcimento dei danni subiti, che può comprendere sia i danni patrimoniali, come le spese mediche e la perdita di guadagno, sia i danni non patrimoniali, come il danno biologico e il danno morale.
Chi paga il risarcimento?
L'Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL) è l'ente competente a garantire la copertura assicurativa se l'infortunio è avvenuto nell'ambito dell'attività lavorativa o se è stato causato da un rischio professionale.
In caso di infortunio sul lavoro, il lavoratore deve:
Recarsi immediatamente al pronto soccorso per farsi visitare.
Farsi rilasciare un certificato medico che attesti l'infortunio e la sua durata.
Informare il datore di lavoro dell'infortunio.
Il datore di lavoro, a sua volta, deve:
Inviare all'INAIL una denuncia di infortunio entro 48 ore dalla sua conoscenza.
Provvedere alla sorveglianza sanitaria del lavoratore infortunato.
L'ammontare del risarcimento è stabilito sulla base di una serie di fattori, tra cui la gravità dell'infortunio e le conseguenze sulla vita personale e professionale della vittima.
I possibili danni risarcibili sono i danni patrimoniali, tra cui le spese mediche o le altre perdite, il danno biologico e quello morale; può esser necessario inoltrare una richiesta di risarcimento del "danno differenziale" anche all'assicurazione privata del datore di lavoro.
E' quindi importante rivolgersi ad un avvocato esperto, per non perdere tutte le opportunità di indennizzo previste dalla normativa vigente, valutandone con attenzione i presupposti.